Assolutamente no! Poiché di fatto le due definizioni indicano esattamente lo stesso trattamento di dermopigmentazione estetica che consiste nell’introduzione nel derma, mediante attrezzature idonee, di pigmenti bio-riassorbibili sterili atti a sostare per un periodo che varia dai 10 ai 20 mesi. Quindi permanente non è un sinonimo di eterno o di infinito, viene utilizzato il termine “semipermanente” semplicemente perché da l’idea che non duri per sempre.
La ragione è molto semplice! Qualsiasi pigmento venga inserito nella nostra pelle, nel tempo tende a modificarsi cambiando di colore ed espandendosi subisce delle alterazioni. Quindi i pigmenti certificati utilizzati nel trucco permanente sono stati sviluppati per “scomparire” nel tempo per fagocitosi delle pelle (processo di ingerire materiali estranei e di distruggersi).
Tutta l’attrezzatura che viene utilizzata durante i trattamenti di trucco permanente è protetta, sterile e monouso secondo le linee guida del Ministero della Salute.
Il trattamento è assolutamente non doloroso grazie all’impiego di prodotti desensibilizzanti e attrezzature all’avanguardia appositamente studiati per il trucco permanente, in grado di ridurre il tutto ad un lievissimo fastidio che si potrebbe avvertire solo durante la seduta.
Il trattamento è composto da 3 fasi:
La consulenza è sempre gratuita: aiuta a comprendere le fasi della procedura, la durata, la guarigione da seguire (post-trattamento) e le controindicazioni. Allo stesso tempo, in questa fase valutiamo il tipo di pelle sulla quale andremo a lavorare e la tecnica adeguata da applicare per avere un risultato assicurato!
Durante il trattamento, viene effettuata una progettazione per definire il disegno e successivamente, dopo l’approvazione da parte della cliente, procederemo con il vero e proprio trattamento.
Durante la seduta di rinforzo si valuta:
La durata è soggettiva e varia dai 12 ai 24 mesi.
